Mentre nell’editoria tradizionale l’autore non dovrebbe sborsare un centesimo per pubblicare, poiché gli oneri della pubblicazione sono a carico dell’editore, nel self-publishing la situazione è differente.
Nell’autoedizione vera e propria, infatti, l’autore diventa editore di se stesso, quindi imprenditore. In questo caso, il costo della pubblicazione va a lui, così come la gran parte dei successivi guadagni dalle vendite, come spiego in quest’altro articolo.

Chi pubblica in self-publishing, quindi, dovrebbe farsi carico di tutti gli oneri economici che, di norma, spettano a una casa editrice: spese per l’editing del testo, correzione di bozze, impaginazione, copertina, attività di marketing.
Tutte queste azioni servono a restituire un libro che sia in linea con le richieste e le aspettative del pubblico. Immettere nel mercato un libro competitivo, che corrisponde o supera gli standard qualitativi medi dei libri in commercio, fa sì che le persone siano ben predisposte a comprarlo. Al contrario, presentare un libro in una veste amatoriale crea nel pubblico un brutto pregiudizio nei confronti dell’autoedizione in generale, e ne disincentiva fortemente l’acquisto dei prodotti.

È obbligatorio spendere per pubblicare in self-publishing?

Quali sono i costi da sostenere, in dettaglio, per pubblicare un buon libro?

Innanzitutto c’è da provvedere all’editing del testo. Per spiegare che cos’è l’editing prendo in prestito, all’incirca, le parole di Ambra Rondinelli, editor per romanzi: «l’editing è una revisione accurata e articolata del e sul tuo testo. Partendo dai macro-problemi strutturali e narrativi sino alle più piccole sottigliezze stilistiche, con l’editing l’autore viene accompagnato, passo passo, nella correzione di errori e debolezze.»
Tutti gli autori hanno bisogno di un editing sul testo, più o meno strutturato.

Detto ciò, l’editing ha un costo a cartella editoriale, quindi variabile rispetto alla lunghezza del testo. Una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi.
A seconda dell’editor cui ci si rivolge, il costo a cartella si apre a un ventaglio molto ampio di possibilità. In genere i prezzi si aggirano dai €4,00 ai €13,00 a cartella, fatta eccezione per servizi organizzati in maniera particolare. Per un romanzo di 200 cartelle, quindi, è plausibile che la spesa dell’editing sia intorno agli €800,00 trovando un buon prezzo.

In secondo luogo c’è da pensare alla correzione di bozze. Capita che la correzione di bozze sia inclusa nei servizi di editing, ma più spesso viene conteggiata come costo a parte. Alle volte è addirittura eseguita da un professionista differente rispetto all’editor cui si è affidato il testo, per un controllo ancora più preciso delle imperfezioni o errori di battitura presenti nel libro. È questo ciò a cui serve la correzione di bozze.
Il costo è a cartella editoriale e in media il prezzo si attesta intorno agli €1,50.
Sempre per tenere i conti sul nostro esempio di romanzo da 200 cartelle, è plausibile che la spesa per la correzione di bozze sia intorno agli €300,00.

Come terzo passaggio, c'è da provvedere agli aspetti grafici relativi al libro: impaginazione e copertina. Per entrambi, i costi sono subordinati dal tipo di servizio richiesto: progetto grafico o esecutivo.
Il progetto grafico viene eseguito da professionisti molto qualificati, che studiano un progetto, appunto, su misura del libro specifico. In questo modo, impaginazione e copertina possono comunicare al lettore “qualcosa in più”, agevolando sia la lettura che il processo di acquisto.
L’esecutivo, invece, è la semplice esecuzione di un’idea o di un preset; manca, quindi, di tutto lo studio a priori e la costruzione di impaginazione e copertina su misura.

Il costo per le impaginazioni è calcolato a cartella e il ventaglio di prezzi è abbastanza ampio rispetto la tipologia di libro da impaginare: i romanzi, di norma, costano meno della saggistica/manualistica e i libri illustrati, in proporzione, hanno prezzi ancora più alti. Per i progetti grafici la media si attesta attorno agli €2,00 per i romanzi e gli €5,00 per la saggistica/manualistica. Per gli esecutivi, invece, siamo intorno agli €1,00 per i romanzi e gli €3,50 per la saggistica/manualistica.

Le copertine, invece, vengono realizzate con un costo a forfait. Anche qui c’è un ampio prezzario, che trovate ben spiegato sul sito Copertine di Libri. In generale, per un progetto grafico di copertina completa, il costo medio si aggira attorno agli €350,00, mentre per l’esecutivo siamo sugli €175,00.

Volendo calcolare un costo totale basato su esecutivi di impaginazione e copertina, sempre per un romanzo di 200 cartelle, abbiamo una spesa di €200,00 + €175,00 = €375,00
Calcolo gli esecutivi in quanto il paragone vuole essere con una buona casa editrice, che di norma si affida a esecutivi, per la grafica, avendo una linea editoriale consolidata da mantenere. Ovvio che i progetti grafici danno maggiore valore e rilievo al libro e per ciò possono favorire un incremento delle vendite.

A questo punto il libro è pronto per essere commercializzato. Il costo per la pubblicazione, al momento, ammonta a €1.475,00.
Con la pubblicazione è obbligatorio effettuare il deposito legale dell’opera pubblicata, per il quale, però, non sono previste spese specifiche. Servirà solo procurarsi tre copie del libro e spedirle alle biblioteche Nazionali e Provinciali di pertinenza.
Dopodiché, con l’autoedizione tramite Amazon KDP non ci sono ulteriori spese da sostenere, mentre con altri service possono essere richiesti costi aggiuntivi.

Bisogna investire anche nel marketing?

Per rientrare delle spese sostenute ci aspettiamo, a questo punto, di riuscire a vendere un bel po’ di copie del libro, così da pareggiare quantomeno i conti con quanto investito.
Inserire il libro in vendita su Amazon, però, non basta. Amazon non è una vetrina magica per cui la gente scorre le pagine e si imbatte nei libri pubblicati dai self-publishers. C’è da investire in pubblicità, per far arrivare il libro proprio sotto il naso dei lettori.
Gli investimenti pubblicitari migliori sono quelli effettuati sui canali Meta e Amazon stesso. Questo perché garantiscono di poter raggiungere target mirati di molte persone con una spesa irrisoria. Con Meta, per esempio, è sufficiente l’investimento di €5,00 la settimana in annunci sponsorizzati per raggiungere anche due-tremila persone, che potrebbero essere interessate a comprare il libro.
Attenzione: anche qui i miracoli non esistono, è necessario fare delle prove su più inserzioni, oppure contattare professionisti che si occupano di web marketing, per riuscire ad avere un buon ritorno.

Insomma, i costi per pubblicare un libro in self-publishing, con tutti i crismi, ci sono e non sono pochi, ma l’esperienza concreta con autori che hanno intrapreso questo percorso insegna che l’investimento, nel 90% delle volte, paga.